Si è svolto giovedì 3 e venerdì 4 dicembre a Città della Scienza un incontro internazionale nel quale, operatori culturali, designers e ricercatori italiani e olandesi si sono confrontati per individuare soluzioni ed esplorare percorsi a supporto di politiche culturali innovative e della progettazione degli spazi dedicati alle attività culturali. Il centro di Riabilitazione Neapolisanit ha dato il proprio contributo dimostrando come le nuove tecnologie possano permettere a soggetti in difficoltà e bambini con autismo di esplorare spazi e ambienti costruiti su sistemi di realtà aumentata
L’evento, promosso da Città della Scienza con Creactivitas Creative Economy Lab in collaborazione con l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, nonché una serie di soggetti tra enti università, si è articolato in due momenti:
– seminario, in cui esperti della materia italiani e olandesi hanno portato i loro contributi e le loro esperienze
– workshop partecipativo, il giorno successivo finalizzato a generare un contributo di idee a supporto della progettazione dei futuri spazi espositivi di Città della Scienza e di Corporea, il nuovo museo del corpo umano che Città della Scienza sta realizzando, e la cui apertura è prevista per il 2016 con l’intento di sviluppare uno spazio aperto accessibile a tutti capace di oltrepassare le barriere architettoniche, sensoriali, emotive, percettive e culturali.
