Tutti gli interventi effettuati sono concepiti in modo da poter fornire una risposta globale ai problemi presentati dai bambini con autismo. Ogni persona affetta da Autismo ha bisogni diversi. Quando parliamo di Disturbi dello Spettro Autistico ci riferiamo a quadri clinici molto diversi fra loro: ogni bambino ha infatti un profilo di sviluppo diverso, pertanto è sempre necessaria un’accurata valutazione diagnostico-funzionale per ogni paziente al fine di avviare un progetto personalizzato.
Allo stato l’identificazione precoce dell’Autismo e la pianificazione di interventi specifici (tempestivi, globali e intensivi) e individualizzati rappresentano l’unica possibilità per migliorare la qualità della vita della persona con Autismo.
Applied Behavior Analysis (ABA)
L’ABA è una metodologia scientifica che favorisce l’acquisizione di nuove abilità e il miglioramento del repertorio comportamentale di base. Esso può essere applicato a qualsiasi età e “gravità” del soggetto. Gli interventi in Analisi del comportamento, eseguiti presso la nostra struttura, sono di tipo comprensivo e focalizzato. Trai principali approcci comprensivi al problema dell’Autismo il Centro vanta una solida formazione nei seguenti approcci:
Treatment and Education of Autistic and Communication Handicapped Children (TEACCH)
Il TEACCH è indirizzato al miglioramento delle abilità di autonomia personale, sociali e integranti attraverso un’adeguata programmazione ambientale e l’utilizzo di strategie centrate sulla visualizzazione e la comunicazione concreta.
ESDM Early Start Denver Model
Il modello Early Start Denver (ESDM) è un approccio comportamentale di intervento precoce per bambini con autismo di età compresa tra 12 e 48 mesi. L’intervento, su base evolutiva e relazionale, incorpora le strategie naturalistiche dell’analisi comportamentale. Alla base dell’ESDM sta la visione che la biologia dell’autismo renda gli stimoli sociali come la voce, i volti e i gesti delle altre persone meno salienti rispetto a ciò che avviene nello sviluppo tipico. Inoltre i bambini con autismo sarebbero meno motivati a interagire con altre persone. Tutto questo limita le possibilità di apprendimento aumentando quindi il divario tra lo sviluppo dei bambini con autismo e quello dei bambini con sviluppo tipico. Lo scopo dell’ESDM è quello di portare i bambini con autismo all’interno del circolo delle interazioni sociali e allo stesso tempo colmare i gap che si sono accumulati in tutte le aree dello sviluppo attraverso un curriculum basato sulla scienza dello sviluppo del bambino e tecniche di insegnamento comportamentali e naturalistiche ad alta precisione (Dawson, 2008; Rogers e Dawson, 2010).
Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA e PECS) anche con supporto informatizzato (LIAR)
CAA e PECS sono strategie volte all’acquisizione di competenze comunicative e al miglioramento dell’interazione con gli altri. Vengono selezionati per questo intervento tutte le persone in assenza di linguaggio o con scarse abilità comunicative.
Progetti Speciali
È possibile attuare in regime convenzionato progetti di intervento personalizzati che vadano incontro alle esigenze specifiche del paziente (iperattività, autolesionismo, ecc..) o della famiglia che necessitino di un impegno di risorse e tempi diversi da quelli previsti dalla convenzione.
Servizio Psicodiagnostico
E’ possibile effettuare sia valutazioni diagnostiche (test per individuare la presenza di un Disturbo dello Spettro) che valutazioni funzionali volte a individuare le caratteristiche cliniche, i punti di forza e di debolezza di ciascun paziente, le aree di intervento su cui si baserà l’intervento.
Il Servizio Psicodiagnostico rappresenta uno dei cardini del lavoro svolto dell’Equipe della struttura. La valutazione risulta indispensabile per avviare il processo di presa in carico della persona con Autismo e della sua famiglia.
In generale, la diagnosi e la valutazione del profilo comportamentale e funzionale è essenziale per consentire l’ individualizzazione degli interventi da attuare, pianificare l’intervento scolastico individualizzato, avviare le procedure per richiedere sostegno e supporto alla famiglia, garantire adeguate cure mediche ai bambini, implementare programmi di parent-training. Obiettivo del processo di valutazione è quello di fornire un profilo individuale dello sviluppo del soggetto, che definisca con precisione i punti di forza e i punti deboli nelle diverse aree.
Per la valutazione l’Equipe si avvale oltre che dell’osservazione diretta del comportamento della persona con Autismo e dei colloqui con la famiglia anche di test standardizzati, riconosciuti a livello internazionale e suggeriti dalle Linee Guida Nazionali sull’Autismo, in particolare:
Servizio di Parent Training: individua le particolari dinamiche familiari che spesso caratterizzano i nuclei con soggetti disabili, sostiene psicologicamente i genitori e li forma per l’utilizzo di specifiche strategie educative negli ambienti di vita naturali;
Servizio di Integrazione Scolastica: predispone, in accordo con il personale docente e direttivo, modalità di osservazione ed educative per l’acquisizione di competenze necessarie a fornire agli allievi con bisogni speciali l’inserimento nell’ambiente classe e a stabilire delle relazioni interpersonali adeguate con i coetanei e le persone adulte.